RISULTATI DEFINITIVI
MARCO BUCCI
centrodestra
55,49%
EXIT POLL 52% | 60%
ARIEL DELLO STROLOGO
centrosinistra
38,03%
EXIT POLL 35% | 43%
ELEZIONI COMUNALI 22
PER GENOVA EGUALE E SOLIDALE
Fare politica vuol dire, prima di tutto, scegliere da che parte stare. Bucci ha scelto di stare dalla parte di chi ha e di chi non vuole perdere privilegi acquisiti.
Noi stiamo dalla parte di chi non ha, di chi è stato lasciato indietro, a partire da giovani anziani. Lottiamo per una Genova eguale e solidale, per dare a tutte e tutti l'opportunità di realizzarsi appieno in ciò che hanno scelto e non in ciò che è stato determinato dalla lotteria del destino.
IL CONTESTO
La Genova di Bucci, divisa
dalle diseguaglianze
In questi ultimi anni abbiamo visto crescere le disuguaglianze e allargarsi il divario tra le persone. Bucci ha scelto di voltarsi dall’altra parte, tutelare pochi benestanti e lasciare indietro tutti gli altri.
Genova continua a perdere abitanti. Ogni anno più 3000 giovani, quelli che ne hanno i mezzi, scappano. Gli altri, restano bloccati qui. In 15000 finiscono ai margini, senza studiare e lavorare, in attesa che gli venga offerta qualche opportunità. 1 lavoratore su 3 è impegnato nel settore del commercio e della logistica, con contratti precari, paghe basse e spesso in nero.
Bucci però ha scelto di stare dalla parte di pochi, ossessionato dalla sicurezza, dall’ordine e dal decoro. Convinto sostenitore di una città-sobborgo, fatta di case, uffici e supermercati, in cui succede poco o nulla e si moltiplicano le ordinanze che si accaniscono contro le persone più emarginate: dalle multe a chi chiede l'elemosina e ai venditori ambulanti, fino ai dissuasori di seduta contro le persone senza tetto.
Ha scelto di tagliare milioni di euro alle scuole e li ha spesi per nuove armi, nuove divise, nuove caserme e assurdi gadget tecnologici per la polizia municipale così come di spendere milioni di euro per pochi grandi eventi mentre alza le rette nelle scuole comunali.
Bucci si vanta di come ha portato Amazon a Genova, aumentando ancora il numero di quei lavoratori pagati poco, per occupazioni precarie, con orari interminabili e carichi di lavoro insostenibili.
CENTRO STUDI
Capire le
diseguaglianze
Una serie di ricerche sulla situazione sociale, economica e demografica dei quartieri della città
LEGGI TUTTOLA SCELTA
Lottare per una Genova
eguale e solidale
Alle prossime elezioni, tra pochi mesi, dovremmo scegliere da che parte stare. In questi anni ci siamo impegnati a costruire un movimento che si opponesse alle politiche di Bucci, attraverso proposte, petizioni e azioni di pressione. Finalmente abbiamo l’occasione per mandare a casa Bucci e fermare le sue politiche.
Se ci impegniamo possiamo dar vita a una Genova da cui i giovani non sono costretti a fuggire e che, anzi, può essere accogliente per altri; in cui chi invecchia può essere pienamente cittadino, autonomo e partecipe, e non rischia di restare isolato e solo. Una città che usa gli spazi abbandonati per favorire relazioni tra le persone, cultura, creatività e nuovi lavori.
Possiamo ribaltare le priorità del nostro comune tagliando le spese per la polizia locale, che con Bucci sono aumentate costantemente spostando risorse a favore dell’istruzione. Approvando il nostro piano per dare priorità alla scuola saremmo in grado di aprire il primo liceo della Valpolcevera, la zona della città con più giovani e contemporaneamente i livelli più alti di abbandono degli studi.
Possiamo sperimentare a Genova l’eredità per l’autonomia dei giovani: una misura per dare ai giovani 19enni una dotazione monetaria, progressiva e incondizionata, per garantire un sostegno rilevante nell’età in cui si compiono scelte fondamentali. Un piano dirompente per sostenere chi, oggi, escluso da qualsiasi misura di welfare, è costretto a ridimensionare la portata dei propri sogni, o ha smesso addirittura di averne.
Possiamo recuperare gli enormi spazi industriali abbandonati per dare vita a nuove attività creative, culturali e giovanili; perchè vogliamo una città che investa su tutti i quartieri e in cui le periferie siano vive e ricche di opportunità per i propri cittadini.
PROPOSTE
Una Genova
più eguale
Proposte innovative e radicali per formare una nuova cultura di sinistra.
LEGGI TUTTOLA STRATEGIA
La campagna dal basso
per battere Bucci
Nei prossimi mesi, in vista delle elezioni comunali, ci impegneremo a parlare con il maggior numero di genovesi possibile per convincerli a votare per una Genova più eguale e solidale. È necessario però che anche le candidate e i candidati del centrosinistra scelgano da che parte stare e si schierino sulle nostre priorità impegnandosi a lottare contro le disuguaglianze.
Abbiamo una strategia, da attuare da qui alla data delle elezioni comunali, che si sviluppa intorno a tre obiettivi chiave: 1. far crescere l’opposizione contro Bucci; 2. fare pressione sui leader del centrosinistra per schierarsi nettamente sul tema delle diseguaglianze; 3. far eleggere in consiglio comunale candidate e candidati impegnati sui nostri temi.
FASE I
Organizzare una comunità che lotta contro le diseguaglianze
Incontrare, reclutare e formare volontari e attivisti. Fare pressione sulla coalizione affinché raccolga le nostre proposte contro le diseguaglianze. Costringere i leader del centrosinistra a schierarsi rispetto a cinque domande chiave.
FASE II
Concentrare la discussione pubblica intorno ai nostri temi
Organizzare una serie di townhall meeting, cioè degli incontri pubblici in cui tutti possono rivolgere domande alla candidata o al candidato del centrosinistra. Svolgere una serie di azioni per protestare contro le politiche di Bucci.
FASE III
Convincere i cittadini, parlare con migliaia di persone
Svolgere centinaia di conversazioni con cittadine e cittadini per convincerli a votare contro Bucci, per una Genova più eguale e solidale. Fare pressione sulle candidate e i candidati in consiglio comunale affinchè si impegnino a portare avanti le nostre proposte e ad organizzare eventi e iniziative per promuoverle.
CAMPAGNA DI PRESSIONE
5 domande ai
leader del centrosinistra
Scopri come si sono schierati i leader su 5 domande chiave.
LEGGI TUTTOSCRITTURA PARTECIPATA

Il laboratorio di scrittura partecipa della proposta per un nuovo ambiente urbano
RINNOVARE IL CONSIGLIO COMUNALE
La campagna per eleggere
candidati coraggiosi
‘Prossima generazione’è la nostra campagna per favorire l’elezione di candidate e candidati coraggiosi, impegnati a combattere le diseguaglianze e a garantire opportunità a chi è stato lasciato indietro, a partire da giovani e anziani.
Nelle prossime settimane valuteremo la coerenza e l'impegno nello schierarsi con dichiarazioni pubbliche, prese di posizione e se e come organizzeranno iniziative a sostegno delle nostre proposte chiave contro le disuguaglianze.
Allo stesso modo valuteremo anche l'operato di chi è già in consiglio comunale e che si ricandiderà. Daremo un giudizio sul loro percorso politico di questi cinque anni, sulle proposte portate in consiglio comunale e sulle loro dichiarazioni pubbliche.
Da gennaio i leader della coalizione e i partiti che rappresentano sono, di fatto, impegnati nella campagna elettorale. A partire dalle risposte alle nostre 5 domande e alla partecipazione al townhall meeting con Ariel Dello Strologo abbiamo valutato il loro impegno contro le diseguaglianze.
PROSSIMA
GENERAZIONE
La nostra campagna per contribuire all’elezione di candidate e candidati coraggiosi, impegnati a combattere le diseguaglianze.
Hanno aderito 28 candidate e candidati, in 4 sono entrati in consiglio comunale.
StefanoAmore Filippo
Bruzzone Simone
D'Angelo Francesca
Ghio Le liste Candidate e candidati
Comunali 2022: partecipa alla campagna
Partecipa sia online che di persona e lotta per una Genova eguale e solidale. Organizza iniziative, eventi e azioni di pressione, partecipa a momenti di formazione e approfondimento.
Partecipaalla campagna