Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, non crede ai cambiamenti climatici. Tempo fa in televisione ha dichiarato di essere d'accordo con Trump e che il clima, secondo lui, non è cambiato tanto. La sua giunta in questi anni ha continuamente attaccato i parchi naturali della Liguria e ha consentito nuove cementificazioni sulle coste e in zone protette.
Marco Bucci, il sindaco di Genova, sostiene che in città non esiste il problema dell'inquinamento perchè basta il vento a spazzarlo via. Invece Genova è una città soffocata dal cemento. Per ogni 100 abitanti ci sono solo 6,3 metri quadri di verde, a Torino sono più di 24, la media italiana è di 33,2.
Negli ultimi anni la Liguria è stata colpita ripetutamente da alluvioni e tempeste che più volte l'hanno ridotta in ginocchio. Non si può passare da una calamità all'altra urlando continuamente all'emergenza. I cambiamenti climatici sono realtà e bisogna intervenire subito.
Già anni fa, durante le elezioni comunali a Genova, abbiamo avanzato alcune proposte. E' solo un inizio. Unisciti a noi per fermare quei pazzi che non credono che il clima è cambiato e che bisogna cambiare politiche.
1. Recuperiamo gli immobili abbandonati adeguandoli a requisiti di sostenibilità ambientale ed energetica.
2. Riduciamo progressivamente il traffico privato, creiamo aree a traffico limitato e zone 30, ripensiamo la mobilità pubblica.
3. Aumentiamo le aree verdi e pedonali in città e valorizziamo gli spazi collinari.
4. Incrementiamo il traffico su ferro potenziando il nodo ferroviario. Elettrifichiamo le banchine portuali.
LE NOSTRE PROPOSTE PER GENOVA